venerdì 7 novembre 2008

Obama abbronzato? No, è proprio negro! Parola di Forattini

Nel pomeriggio di ieri, in tutto il mondo, attraverso internet, TG o quotidiani, si diffondeva la notizia dell'infelice battuta di Berlusconi, che aveva descritto Obama come un «bello, giovane e abbronzato». Non so quanto di razzista ci sia effettivamente in quella frase. Onestamente, mi pare più uno dei suoi soliti, imbarazzanti, inutili, sproloqui diplomatici. Che si trovi ad un vertice italo-russo insieme al premier Medvedev, oppure con una ubriaca compagnia in un'osteria, per il presidente del consiglio italiano pare fare lo stesso.
Il problema semmai è che non fa lo stesso per l'immagine dell'Italia all'estero. Fuori dai confini italici, quella che una volta era la terra di poeti, santi e navigatori, appare oggi come la patria di giullari e di pagliacciate politiche.

Ma se eravate rimasti sbalorditi della battuta di Berlusconi su Obama ... beh, dovete tenere da parte un po' del stupore per Giorgio Forattini. Il vignettista rimette le cose in chiaro: Barack Obama non è abbronzato. Il neoeletto presidente USA è proprio negro. Anzi è figlio di un maggiordomo negro. E lo fa con la vignetta qui sotto.

E' conosciuta a tutti la valenza dispregiativa della parola negro, quindi immagino anche a Forattini. Se a quella parola si aggiunge la qualifica (in questo caso dequalifica) di maggiordomo, si manifesta un profondo disprezzo per le origini di Barack Obama.
Quella vignetta ricorda tanto le vignette razziste che erano diffuse, soprattutto in USA, fino ai primi decenni del '900. Dove i neri (anzi, i negri) erano raffigurati con sembianze vicine alle bestie. Oppure impegnati in attività squallide o dequalificanti e servili. Come appunto quella del maggiordomo-servitore-schiavo. Perchè solo attività servili svolte in stato di completa sottomissione all'uomo bianco, era possibile agli afroamericani.

Forse Forattini rimpiange quel periodo. E' forse un nostalgico dello schiavismo. Lui, schiavo della cieca ignoranza e rappresentazione umana di un servilismo che non dovrebbe appartenere alla satira.

28 commenti:

Anonimo,  7 novembre 2008 alle ore 10:01  

che brutta, questa vignetta!

Crocco1830 7 novembre 2008 alle ore 11:12  

@ Saamaya: brutta? Squallida mi pare ancora poco.

@ Nicola Andrucci: non è che le sue vignette abbiano mai fatto sbellicare dalle risate. Ma questa è davvero orrenda.

Anonimo,  7 novembre 2008 alle ore 12:16  

Pessimo Forattini.
Ma una cosa è un vignettista (che parla per se o al massimo per una testata) ed un'altra è il presidente del consiglio che parla a nome di una nazione.

Franca 7 novembre 2008 alle ore 13:59  

Dire che questa vignetta è di pessimo gusto, è dire poco...

Anonimo,  7 novembre 2008 alle ore 14:33  

L'avevo guardata anch'io. Ma conosco il suo spirito di patate e non fa più indignare come una volta, anche se questa vignetta direi proprio che sia estremamente e banalmente "gratuita".

SCHIAVI O LIBERI 7 novembre 2008 alle ore 15:14  

Luttazzi lo hanno radiato ancora dalla televisione per aver fatto una battuta infelice ( a loro modo di vedere) su Giuliano Ferrara, qui cosa bisognerebbe fare?

Aride 7 novembre 2008 alle ore 15:25  

Pure Forattini....
Per quanto riguarda la sparata del nano di Arcore, credo che anche questa volta sia stata una cosa studiata da uomo mediatico quale è per distogliere l'attenzione dai problemi reali e per far parlare, per qualche giorno di questa minchiata. Non cadiamo nel tranello del nano, che sta perdendo punti e si trova in grosse difficoltà, peccato che a sinistra ci sia il vuoto assoluto

Crocco1830 7 novembre 2008 alle ore 15:25  

@ XPX: vero. Ma la satira ha una certa capacità attrattiva e se usata in questo modo, è assolutamente da condannare.

@ Franca: è uno squallore, che credevo di poter vedere solo su qualche libro che parla di schiavismo.

@ Riverinflood: Forattini non è certo tra i virtuosi della matita. Ma questa volta è riuscito nel difficile compito di superare se stesso.

@ Schiavi o liberi?: il problema è che le sue cellule cerebrali sono state radiate dal suo gervello. Solo che hanno trovato riparo nel culo ed ora produce immani cagate.

Crocco1830 7 novembre 2008 alle ore 15:27  

@ Aride: infatti non credo alla battuta a sfondo razzista. Ma penso che quanto tu dici sia una delle ipotesi plausibili, che motivano quella sparata.

Anonimo,  7 novembre 2008 alle ore 15:29  

mah! non vedo via d'uscita. Obama purtroppo è americano, noi abbiamo questa barbara destra.

leningrad cowboys

Uhurunausalama 7 novembre 2008 alle ore 15:56  

Ho i brividi;quella di silviu è proprio rincoglionaggine mentre quello di forattini è disprezzo e odio allo stato puro.Non fa ridere ma solamente piangere!

Crocco1830 7 novembre 2008 alle ore 16:04  

@ Leningrad cowboys: come ho già detto da qualche altra parte, mi accontenterei di un Berlusconi alla McCain. Ne guadagneremmo comunque.

Crocco1830 7 novembre 2008 alle ore 16:05  

@ Uhurunuusalama: proprio così. Berlusconi fa il "simpatico", mentre Forattini primeggia in delirio razzista.

Anonimo,  7 novembre 2008 alle ore 17:32  

Gente guardate qua il forattino-ino-ino-ino-ino:
http://www.youtube.com/watch?v=p1p-qOcUfqY

Anticlericale89 7 novembre 2008 alle ore 17:33  

Voglio diventare ufficialmente apolide...questo non è il mio paese...che vignatta del cax@o ma vadano a lavorare (Berlusconi a zappare la terra e l'idiota razzista in miniera)

silvio di giorgio 7 novembre 2008 alle ore 22:19  

non credo che berlusconi abbia voluto esprimere un concetto razzista: semplicemente è uno con un pessimo senso dell'humor,veramente becero. forattini? cosa ci si può aspettare da uno che viene chiamato da fede ogni volta che si deve sparlare della vera satira?

GraficWorld 8 novembre 2008 alle ore 17:45  

Non comment su simili affermazioni di chi dovrebbe dare un esempio..
Pasavo di qua ed eccomi a lasciarti un salutino!!

BC. Bruno Carioli 8 novembre 2008 alle ore 18:32  

Forattini è sinonimo di pessimo gusto.

Dario (Italianoallestero.com) 8 novembre 2008 alle ore 21:03  

Non mi piace, il messaggio non lo trovo chiaro o particolarmente duro nei confronti dell'ipocrisia bianca.
La differenza però tra un Presidente del Consiglio e un vignettista è netta, il vignettista può - anche con cattivo gusto - il secondo no.
Blogger
ITALY ITALIA

Prefe 11 novembre 2008 alle ore 16:19  

più che la parola negro, utilizzabile benissimo quadno si fanno vignette, è il fatto che questa vignetta in particolar modo fa schifo !
non ha proprio senso.
Boh!

Prefe

Anonimo,  13 novembre 2008 alle ore 09:18  

Veramente Forattini fa dire la battuta a Bush.
Non ha titolato la vignetta "Un negro Presidente U.S.A.". La vignetta sottolinea il pensiero reale di Bush e non quello del vignettista.
Forse dovreste conoscere un po' meglio la dinamica di una vignetta satirica, prima di dire stupidaggini.
La vignetta in se stessa non è poi granché.

Crocco1830 13 novembre 2008 alle ore 15:01  

@ Anticlericale: io mi sento già apolide.

@ Silvio Di Giorgio: niente. Non ci si può aspettare niente.

@ Andrew: sei in buona compagnia.

@ Dual: effettivamente si rimane senza parole. Grazie per il passaggio.

@ Bruno: per usare un gentile eufemismo.

@ Blogger: ovviamente il rilievo che ha le affermazioni di un premier, specie in un contesto internazionale, non sono paragonabili a quelle di un scarso vignettista.

@ Prefe: già ... molto, molto schifo.

@ Anonimo: mi limito a due constatazioni: 1) la lettura "letterale" ed acritica è una cosa. Cecare di leggere tra le righe del messaggio che si vuole lanciare è altro. 2) Anche i membri del CDR della Poligrafici Editoriali sono ignoranti come me?

Anonimo,  17 gennaio 2009 alle ore 22:50  

Per me invece è carinissima...e poi, scusate, parole come nero o afroamericano sono termini da intellettuali, che non hanno nessun radicamento nella cultura popolare...la gente comune ritiene Obama un NEGRO, punto e basta...senza che la cosa assuma alcun intento razzista...quanto al fatto che i negri siano destinati a fare solo mestieri umili, certamente non è così...però magari trovatemi nel mondo un matematico negro, un fisico nucleare negro, un grande architetto negro, e poi ne riparliamo...

Anonimo,  17 marzo 2009 alle ore 18:03  

bellissima vignetta peccato che voi sinistri non abbiate un pò di umorismo... qualunque insulto volgare contro bush invece sarebbe stato perfetto vero?

Anonimo,  19 marzo 2009 alle ore 23:43  

Che strano, in rete sono tutti dei putti delicati, dei ragazzi d'oro non è vero? il vostro buonismo è peggio dell'ipocrisia. forattini è un pessimo vignettista, è molto raro sia divertente, ma quantomeno non gliene frega una piva di essere "politicamente corretto". Lo spettacolo che offrite voi è di gran lunga peggiore di questa innocua e banale vignetta. Se le parole hanno un senso, obama è un negro. Punto. Non è di colore, altrimenti lo saremmo tutti. E non è un nero, che a casa mia si trova nelle scatole dei pastelli. Quanto al maggiordomo, è una figura professionale qualificata e rispettata che non ha nulla a spartire con la schiavitù o il servilismo. Scommetto che per voi i disabili sono diversamente abili, i ciechi non udenti e i bidelli collaboratori scolastici. Tutto giusto, mentre voi siete semplicemente patetici.

Anonimo,  24 ottobre 2009 alle ore 22:32  

Bisogna essere veramente stupidi per credere che Berlusconi (o Obama, o chi per loro) possa parlare addirittura "a nome di una nazione". E' una buona notizia: significa che facciamo brutte figure solo agli occhi degli stupidi, mentre i meno stupidi probabilmente hanno ben altro a cui pensare.

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