giovedì 6 novembre 2008

Il ministero dell'interno costringe Medici Senza Frontiere a lasciare Lampedusa

Avete presente quei luoghi del Pianeta, dove alle organizzazioni umanitarie è impedito di fatto di lavorare? Sapete di quei territori, dove quelle organizzazioni tentano di garantire un minimo di dignità umana a poveri disperati, ma i governi mettono loro il bastone tra le ruote? Immaginate quei luoghi dove un governo dice di non avere bisogno di certe organizzazioni, fatte di persone che gratuitamente prestano un indispensabile servizio? Non c'è bisogno che vi sforziate con la memoria o l'immaginazione. Uno di quei posti è qui. In Italia. Nel nostro meridione. Uno di quei posti è Lampedusa.
Il Ministero dell'Interno, infatti, si è rifiutato di firmare un nuovo protocollo d'intesa con Medici Senza Frontiere e di rilasciare, alla stessa organizzazione umanitaria, le autorizzazioni necessarie ad operare a Lampedusa.

Per quanto il governo si sforzi di mostrarsi cattivo e per quanti accordi faccia con la Libia, gli sbarchi di migranti sulle nostre coste continuano. Evidentemente la fame e le guerre, rimangono buoni motivi per fuggire da un territorio. Sembra ovvio, ma provatelo a spiegare a Maroni.
Nel corso dei primi nove mesi del 2008, gli sbarchi sono stati 23mila. Solo a Lampedusa, Linosa e Lampione ce ne sono stati 325. E qui Medici Senza Frontiere, tra gennaio e ottobre di quest'anno, ha prestato le proprie cure a quasi 1500 migranti. Dal 2005 ad oggi, sono stati visitati a Lampedusa oltre 4500 persone che sbarcavano dopo lunghe traversate in mare, in condizioni al limite della sopravvivenza. In un territorio che non sarebbe in grado, con le sole strutture sanitarie regionali e per il numero di prestazioni da eseguire, di prestare un servizio adeguato di assistenza medica.
La considerazione che questo governo xenofobo ha della tutela della dignità umana, è tanto bassa che con questa decisione negherà di fatto cure adeguate a centinaia di persone in fuga da guerre e miseria, che sbarcano in Italia dopo viaggi in condizioni disumane. Tanto più che c'è da aspettarsi che molti migranti rifiuteranno le cure, se dovesse passare l'emendamento leghista al DdL 733 (pensato apposta per i migranti), che nega nei fatti l'universalità del diritto alla salute.

Ma di questo il ministero dell'Interno se ne sbatte. Come se ne sbattuto lo stesso ministero nel 2004. Quando il predecessore di Maroni, Scajola negò anche allora a MSF di proseguire con la propria attività umanitaria, dopo che la stessa organizzazione aveva pubblicato un rapporto sulle condizioni sanitarie dei migranti detenuti nei CPT. Era un rapporto scomodo.
Come è scomoda, per i piani del governo, l'opera di MSF, visto che tenta di riportare un minimo di umanità, laddove la xenofobia governativa si accanisce sulla dignità umana delle persone più deboli.

15 commenti:

Franca 6 novembre 2008 alle ore 12:41  

Questo Governo mostra giorno dopo giorno il suo vero volto.
Non c'è limite alla vergogna...

Crocco1830 6 novembre 2008 alle ore 13:57  

@ Franca: purtroppo, però, non mi pare che l'indignazione cresca con la crescita dei provvedimenti xenofobi.

Anonimo,  6 novembre 2008 alle ore 14:33  

Questa proprio non la sapevo ...

Crocco1830 6 novembre 2008 alle ore 15:19  

@ XPX: ed io avrei voluto non averla dovuta mai leggere.

Anonimo,  6 novembre 2008 alle ore 15:36  

Ok per scambio link: ti ho linkato, a presto.

Uhurunausalama 6 novembre 2008 alle ore 16:22  

Sottovalutano il problema e spero gli si ritorcerà contro:è uno schifo!dici bene:siamo uno di quei posti,uno di quelli in cui c'è dittatura e non si può discutere su nulla.stiamo diventando un paese privo di libertà nonchè dei diritti fondamentali.

loris 6 novembre 2008 alle ore 16:28  

Alle infamie non c'è limite da parte di questa compagine governativa. Vi invito ad andarvi a leggere questi emendamenti in materia di assistenza sanitaria urgente a cittadini stranieri (extracomunitari).

http://immigrazioneoggi.it/daily_news/2008/ottobre/ionews_all201008_1.pdf

dobbiamo amplificare la nostra voce di dissenso

Crocco1830 6 novembre 2008 alle ore 16:40  

@ Uhurunausalama: non è la stessa cosa, ma a me a ricordato il rifiuto degli aiuti cubani da parte del governo USA, dopo la devastazione di Katrina nel 2005. In entrambi i casi, si preferisce vedere morire degli innocenti.

@ Loris: il documento che hai segnalato è lo stesso che ho linkato in questo post. Hai fatto bene a riproporlo, perchè spiega bene cosa sta avvenendo. Ed hai ragione, il dissenso deve farsi sentire forte.

Uhurunausalama 6 novembre 2008 alle ore 18:42  

e per katrina c'è ancora gente che non ha casa..pazzesco!purtroppo le vite degli altri contano davvero poco per i governi.

il Russo 6 novembre 2008 alle ore 19:56  

Quandoieri l'ho letta su indy non ci volevo credere, poi ho sentito le dichiarazioni stasera del loro presidente del consiglio (degli italiani, mio non lo è di certo) ed ho capito che è tutto secondo copione...

Unknown 6 novembre 2008 alle ore 21:09  

Sono indeciso tra stupidità e razzismo. Forse tutte e due le cose. Più che altro, SSR (stronzo senza rossore).

BC. Bruno Carioli 7 novembre 2008 alle ore 09:14  

Un governo che stimola la xenofobia e la cavalca.

Crocco1830 7 novembre 2008 alle ore 10:06  

@ Uhurunausalama: per quel disastro esistono risvolti inquietanti, legati all'economia americana ed alle sue lobby. Ma è l'arroganza mostrata dagli USA con il rifiuto degli aiuti cubani, che mi ha fatto accostare l'arroganza del governo italiano, nel rifiutare gli aiuti di MSF.

@ Il Russo: hai detto bene: "tutto secondo copione".

@ Riverinflood: stupidità o razzismo. Forse un concentrato di entrambi.

@ Bruno: molto, molto pericolosamente.

SCHIAVI O LIBERI 7 novembre 2008 alle ore 15:22  

Questo è un crimine contro l'umanità.

Crocco1830 12 novembre 2008 alle ore 12:45  

@ Schiavi o liberi?: proprio così.

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