martedì 5 agosto 2008

Esercito nelle strade: non mi sento affatto tranquillo.

Da quanto tempo ormai si parla di emergenza criminalità? Ovviamente ci si riferisce alla criminalità di strada. Quella, tanto per capirci, fatta di piccoli spacciatori, balordi che scippano vecchiette, ubriachi molestatori. Quella che dicono essere fatta da rom, rumeni, extracomunitari in genere e che, se appare insufficiente, può essere fatta anche da capelloni, frequentatori di centri sociali, punkabestia e pure alieni. L'importante è che appartenga ad una qualsiasi categoria, oltre lo stereotipo della personcina perbene. Questo tipo di criminalità da quanto tempo è emergenza? E' difficile dare una data precisa. Si può dire, però, che è emergenza da un tempo sufficiente a fare accettare 3000 soldati nelle strade.
L'effetto di questo provvedimento quale sarà? Semplicemente mediatico.

Tanto che Berlusconi parla già di riduzione della criminalità. Non fa numeri, ovviamente, visto che i dati ufficiali e scaricabili dal sito del ministero dell'interno, parlano di criminalità in diminuzione da diversi anni a questa parte. Dati alla mano, non troverebbe giustificazione alcuna a mandare l'esercito a pattugliare le città, da fare somigliare le strade italiane a quelle del Cile di Pinochet.
Mi chiedo se nella pratica ed al di là della pura propaganda, con l'esercito nelle strade, un operaio si senta più sicuro nel salire su un ponteggio. Se un mamma si senta più tranquilla, sapendo che il proprio figlio lavora in nero in un cantiere edile senza tutele, ma con i parà davanti alle ambasciate. Chissà se i lavoratori si sentono maggiormente garantiti dall'erosione del potere d'acquisto del loro salario, ora che uomini in divisa pattugliano le strade.

I problemi, quelli veri e reali, non si risolvono con uomini in mimetica per le strade, che tra l'altro non sono addestrati per quegli scopi. Tanto per fare un esempio, l'utilizzo dell'esercito ha forse risolto il problema rifiuti in Campania? No. Però l'effetto annuncio è passato, in Campania per i rifiuti, come in tutta Italia ora. E l'annuncio è: "Da oggi non si scherza più!". Da oggi, le decisioni prese dal governo e le sue intenzioni, saranno fatte rispettare anche con l'uso della forza di un'esercito nelle strade. Che oggi è composto da 3000 soldati, ma domani, semplicemente apponendo una firma in calce ad un decreto, potrà essere un numero molto maggiore. L'importante è il rispetto delle decisioni prese dalle autorità. Un rispetto che deve essere fatto di ubbibienza silenziosa, come già aveva ricordato Berlusconi in occasione della conferenza stampa a seguito del primo consiglio dei ministri a Napoli. E guai a chi protesta.
Non so voi, ma io non mi sento affatto tranquillo.

7 commenti:

Anonimo,  5 agosto 2008 alle ore 21:10  

Bah! Intanto quella carta igienica usata che riporta stampata in grande la scritta "Libero" scrive che gli effetti ci sono stati e immediati. Che tristezza. Ma d'altronde c'è un motivo valido se Libero è un giornale che su tremila copie duemilanovecentonovanta vanno al macero invendute. Se la cantano e se la suonano (quasi) da soli.

Unknown 5 agosto 2008 alle ore 21:40  

Chissà perché, mi viene in mente quella bella canzone di De André: matrimoni per forza, matrimoni per amore... perché con gli italiani di maggioranza è stato stipulato un matrimonio di forza...

Crocco1830 6 agosto 2008 alle ore 08:46  

@ cesco: ... e il dramma ulteriore sai qual è? Che i tagli all'editoria contenuti nella manovra economica, non colpirà Libero, che continuerà la sua pericolosa ed indecente propaganda.

@ riverinflood: speriamo che le pratiche per il divorzio non debbano durare 5 anni.

Matteo 6 agosto 2008 alle ore 11:04  

No, in effetti nemmeno io mi sento tranquillo. Per niente. Soprattutto visto quanto si continua a morire sul lavoro.

il Russo 6 agosto 2008 alle ore 14:17  

Io non mi ritengo più intelligente della media, anzi, solo non mi capacito del fatto di avere gli stessi strumenti democratici di milioni di idioti che si bevono tutto.
Mi spiego meglio: il voto é un diritto, certamente, ma é anche una responsabilità, non é normale che gente che si rende conto di come vanno le cose in questo paese abbia lo stesso potere di incidere sui destini della nazione di una marea di decerebrati che votano sti coglioni solo perchè tv e giornali gli dicevano che col passato governo era tutto un disastro mentre con sti qua è l'eden...

Donna Cannone 6 agosto 2008 alle ore 15:19  

condivido. queste manovre sono molto losche fasciste e retrograde. secondo me, fra non molto con qualche scusa ci imbavagliano tutti.
Scommettiamo??

Crocco1830 6 agosto 2008 alle ore 16:12  

@ alfa: per tutelarsi da una morte violenta, pare proprio che sia meglio rimanere disopccupato!

@ il russo: qui ce ne sarebbe da dire. Certo che fa incazzare davvero dover sentire certe stronzate, dette, ripetute, credute ed assunte come verità oggettive e soprattutto dover subire le pseudosoluzioni a quelle idiozie.

@ donna cannone: le premesse ci sono e le intenzioni sono state già manifestate.

Posta un commento

Articoli correlati

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP