sabato 26 gennaio 2008

Shoah, il giorno dei vivi

Shoah, in ebraico "annientamento". Domani 27 gennaio, si celebra il giorno della memoria, al fine di ricordare lo sterminio perpetrato dal nazionalsocialismo, di ebrei, testimoni di geova, omosessuali, zingari, oppositori politici, comunisti.

Non è semplicemente un giorno per commemorare i morti dell'olocausto. E' il giorno dei vivi. Perchè la memoria appartiene ai vivi. E non semplicemente ai sopravvissuti dall'olocausto. E' soprattutto il nostro giorno, perchè a noi appartiene il dovere di non dimenticare.



Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per la via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

Fuga di morte - Primo Levi

0 commenti:

Posta un commento

Articoli correlati

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP