domenica 27 gennaio 2008

Quanti conoscono il significato di Porajmos?

27 gennaio. Giorno della memoria. Tutti abbiamo in mente la parola "shoah", che sta ad indicare lo sterminio di ebrei ad opera del nazionalsocialismo.
Quanti conoscono la parola "porajmos"? Dubito che siano in molti. porajmos è l'equivalente in lingua romanì, dell'ebraico shoah e anche questa significa "annientamento". Porajmos sta ad indicare il genocidio di mezzo milioni di rom e sinti ad opera della stessa barbarie nazista, che ha sterminato milioni di ebrei.

Ricordiamo anche lo sterminio di nomadi rom e sinti e di testimoni di geova, di omosessuali, di oppositori politici e tutti quanti coloro che sono stati uccisi dai deliri nazisti, per la "colpa" di essere in grado di contaminare la razza ariana.

Ricordiamolo noi, nel giorno dedicato alla memoria, anche alla nostra Repubblica, che all'art. 1 della Legge 211 del 20 luglio 2000, con la quale il giorno della memoria è stato istituito, ha dimenticato di ricordare tante centinaia di migliaia di vittime del delirio nazionalsocialista:

"La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati."

E ricordando tutte le vittime della barbarie nazista, gridiamo la nostra voglia di contaminazione.

2 commenti:

Anonimo,  27 gennaio 2008 alle ore 15:09  

Ne parlo pure io qui.

Condivido ed appoggio.

Crocco1830 28 gennaio 2008 alle ore 07:01  

E' bene non dimenticare nessuno. Non si può avere memoria, se si comincia a cancellare una parte di essa.

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